Azienda

La Nostra Storia

L’azienda agricola è situata nel comune di Cassine, nell’Alto Monferrato, dove la coltivazione della vite ha origine antichissima e ancora oggi è l’attività prevalente, favorita dalle particolari condizioni e caratteristiche del suolo e del clima.

Dal 1915, quattro generazioni della stessa famiglia coltivano i vigneti di proprietà, dai quali nascono i vini conosciuti e apprezzati dalla clientela italiana e estera.

L’Alto Monferrato è ricco di attrattive storiche e artistiche e vanta una tradizione enogastronica particolarmente ricca.

Produciamo vini di Alta Qualità , l'esperienza di quattro generazioni di viticoltori in ogni vostro calice di vino.
Creati per coloro che amano le cose belle della vita, questi vini pregiati sono apprezzati per la loro profondità, intensità e capacità di invecchiare con grazia. Daniele - viticoltore

Il nostro mestiere

Dicono che i buoni recinti fanno buoni vicini, ma per noi è stato amore per il vino e la vinificazione.

Tradizioni antiche e metodi moderni convivono nel calendario viticolo. Alla base di una vinificazione ben riuscita c’è infatti una cura attenta della vite che richiede di essere seguita costantemente lungo tutto il corso dell’anno. Se si lasciassero crescere le viti allo stato selvatico, dall’uva non si otterrebbe altro che una misera bevanda asprigna. La coltivazione della vite richiede invece diverse cure che vanno organizzate e cadenzate seguendo l’annuale ciclo di sviluppo della pianta.

Una lavorazione che una volta veniva effettuata solo a mano, mentre oggi in molti casi è meccanizzata. Tuttavia noi prediligiamo la raccolta manuale, che garantisce una maggiore accuratezza nella selezione dei grappoli. La vendemmia si effettua tra agosto e ottobre, a seconda del giusto grado di maturazione di ogni tipologia di uva, mentre per alcune uve a fermentazione tardiva come quelle dei vini passiti può arrivare fino a novembre.

Anche la pigiatura veniva fatta tradizionalmente a mano, anzi con i piedi: sono negli occhi di tutti le splendide immagini delle famiglie contadine che saltano all’interno dei grossi catini nei quali veniva raccolta la frutta. Oggi la pigiatura si effettua invece con l’ausilio dei macchinari. L’uva viene spremuta ed il mosto ottenuto viene poi raccolto in grandi tini.

Il mosto fermenta per un periodo medio di 7/10 giorni: durante questo processo  lo zucchero contenuto nel mosto comincia a trasformarsi in alcol ed anidride carbonica. Nel caso dei vini bianchi, il succo dell’uva viene separato da raspi, vinacce (bucce) e semi, mentre nel caso dei vini rossi fermenta assieme alle componenti solide, che influiscono sul colore e sulla componente tannica del vino. E per i vini rosati, la vinificazione in bianco avviene solo in modo parziale.

I vini bianchi richiedono un invecchiamento minimo o addirittura assente prima dell’imbottigliamento. I vini rossi invece possono riposare fino a 5 anni (con qualche eccezione di durata superiore). L’affinamento, durante il quale continua la trasformazione degli zuccheri in alcol, può avvenire in botti di rovere, di acciaio, di cemento o in anfore. Per scelta aziendale tutti i tini presenti sono in acciaio inox, il migliore dal punto di vista igienico sanitario. Per l’affinamento delle Riserve, ci affidiamo a dei legni pregiati di rovere francese.

Infine il vino viene rifiltrato per eliminare le impurità e poi imbottigliato. L’affinamento del vino prosegue in bottiglia, e ne sono responsabili prima il produttore, poi il rivenditore e infine l’acquirente. In bottiglia il vino, essendo una “materia viva”, continua a evolvere: ed è anche questo che lo rende così affascinante.

I nostri valori

Le qualità alla base del nostro successo passato, presente e, crediamo, futuro.

  • Tradizione

    è fare tesoro delle esperienze del passato arricchendole delle conoscenze del presente.
  • Coraggio

    di prendere le decisioni difficili, scegliendo di non sacrificare la qualità per ottenere maggiori profitti.
  • Tempo

    di aspettare il momento giusto. L'ingrediente che non si compra ma che regala le più grandi soddisfazioni.
  • Palato

    Il dono di comprendere ed apprezzare le più leggere sfumature, gli accennati sentori racchiusi in un vino.